Margomkali è un’arte rituale folcloristica dei Cristiani Siriani nei distretti di Kottyam e Thrissur. Una dozzina di ballerine ballano e cantano attorno ad una lampada ad olio (Nilavilakku), indossando il semplice, tradizionale dhoti bianco, con una piuma di pavone nel turbante per aggiungere un tocco di colore.

Questo è uno spettacolo allegorico, dove la lampada rappresenta Cristo e gli artisti sono i suoi discepoli. Lo spettacolo si svolge solitamente in due parti, e inizia con canti e balli, che raccontano la vita di San Tommaso, l’apostolo. Poi cambia radicalmente, con una recita bellicosa con spade artificiali e scudi.

La narrazione è nuda e cruda, senza accompagnamento musicale. Le canzoni derivano dai periodi molto prima delle invasioni dei Portoghesi. Oggi, Margomkali viene eseguita sul palco da sole donne.