Thullal è uno spettacolo da solista, che abbina la danza con le recitazioni delle storie a versi.  Messo in scena durante le festività nei templi, l’artista spiega i versi attraverso i gesti espressivi.  I temi sono basati sulla mitologia. Questa forma d’arte satirica è stata introdotta nel 18° secolo dal poeta famoso Kunchan Nambiar.

Umorismo, satire e critica sociale sono le caratteristiche di Thullal. Il trucco, bensì semplice, è molto simile a quello della Kathakali. Il ballerino Thullal è accompagnato da un cantante che ripete i versi, ed è accompagnato da un’orchestra di mridangam o thoppi maddalam (strumenti da percusione) e i cembali.  Ci sono tre forme relative al Thullal – Ottanthullal, Seethankanthullal e Parayanthullal – dai quali il primo è il più conosciuto.  I tre si differenziano tra di loro per i costumi indossati e dal tempo dei versetti.

Solitamente, Thullal è eseguito nei locali dei templi durante le feste e offre pensieri e divertimento alle migliaia di persone che si raccolgono per assistere a questi eventi.